FotografiaANNIE LEIBOVITZ

ANNIE LEIBOVITZ

“Non mi stanco mai di guardare: ovunque volga lo sguardo, vedo istanti da incorniciare. Le foto di famiglia o gli incarichi di lavoro non fanno differenza per me. Non ho due vite, la mia vita è una sola.” cit. Annie Leibovitz

Annie Leibovitz nasce negli USA nel 1949, è di origine ebraica e figlia di un l’ufficiale di marina e di una ballerina.
Grazie al lavoro del padre inizia a girare il mondo da piccola.
Le prime foto vengono scattate nella base militare delle filippine nel periodo di guerra del Vietnam.

La madre ballerina gli trasmette l’interesse per l’arte, ma lei era già solita a scattare foto intime di famiglia, ed è stata la prima fonte d’ispirazione per Annie.

ANNIE LEIBOVITZ

Crescendo e rientrando negli usa, Annie rifiuterà il mondo dell’esercito e si dedicherà all’arte, frequentando gli studi universitari presso l’istituto d’arte di San Francisco.
Questo percorso intrapreso da Annie la porterà a conoscere famosi fotografi: ROBERT FRANK ed HENRI CARTIER BRESSON, dove anche grazie a loro si appassiona di più.
Inizia da piccole riviste e da subito si specializza nei ritratti di soggetti umani. Dal 1970 al 1983 intraprende una collaborazione con la rivista Rolling Stone, quando sulle scrivanie della redazione arriva una sua foto scattata da lei a San Francisco nel periodo di guerra del Vietnam, quella che da subito diventa copertina del giornale.


Ogni grande autore nel suo fotografico ha alcune immagini memorabili non solo per l’estetica ma anche per delle casualità, Annie ad esempio resterà sempre legata alla fotografia di John Lennon e Yoko Ono.

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Quel giorno avrebbe dovuto fotografare solo l’ex-leader dei Beatles ma fu proprio John Lennon ad insistere per avere al suo fianco la moglie.

tra uno scherzo di Yoko che non voleva svestirsi,nacque la famosa icona ispirata dalla copertina di Double Fantasy, dove Yoko John appaiono insieme. La fotografa pensa di ritrarre i soggetti nudi. Yoko contrario, decide di lasciarla vestita con jeans e maglia nera a manica lunga con il volto girato verso John, dove lui è nudo e rannicchiato mentre le bacia la guancia e l’abbraccia.

Rolling Stone pubblica la foto di Annie il 22 gennaio 1981. Oggi questa foto e ancora una delle grandi immagine “di perdita e di amore” perché di perdita e amore? Annie raccontò che quando john vide là polaroid disse: “questo e tutto. questa e la nostra relazione” e dopo poche ore fu assassinato.

Nel ‘83 Annie lascia il Rolling Stone e inizia la collaborazione con Vogue e Vanity Fair, realizzando ritratti di famose celebrità.

Qualche anno dopo conosce Susan Sontag scrittrice e critica d’arte che diventerà la sua compagna di vita, il loro rapporto durerà 15 anni fino al 2004 (anno di morte di Susan), grazie all’inseminazione artificiale Annie avrà tre figlie.

Nel 1990 ha fondato lo studio a New York, un anno dopo è diventata la prima donna ad esporre ì suoi lavori alla galleria di Washington.

Oltre a lavorare con i personaggi si è dedicata anche a documentari e a paesaggi. Nel 2000 riceve il titolo di “Leggenda Vivente” della Library of Congress e abbiamo infine le pubblicazioni successive: American Music” (2003), “Annie Leibovitz at Work” (2008) e “Annie Leibovtz: Portraits 2005-2016” (2017).